C'è stato un tempo in cui a Ischia si veniva a "svernare". Il clima mite dei mesi invernali invogliava molti turisti, specie stranieri, a scegliere l'isola per trascorrervi l'inverno. Si veniva per fare le terme e curarsi con l'acqua di Sorgeto e delle Fumarole, posti in cui - come è noto - si può fare tranquillamente il bagno anche a gennaio e febbraio. In spiaggia si andava per fare lunghe passeggiate, anche perché sarebbe stato impensabile per questo tipo di turista "arrostire" al sole su un lettino o una sdraio durante i mesi estivi.
Poi le cose sono cambiate. Soprattutto, è cambiata l'atmosfera che invogliava questo particolare tipo di ospite. Ischia non è più il "buen retiro" per spiriti contemplativi, ma un territorio vasto e densamente abitato. Una cittadina di medie dimensioni dove, sia pure su scala ridotta, si trovano negozi, ristoranti, cinema (da qualche tempo anche il teatro) esattamente come in terraferma.
È un bene? L'isola ha perso qualcosa? Difficile dirlo. Intanto, al di là dei cambiamenti, a Ischia "turismo invernale" continua a far rima con "terme". Perciò, se decidete di venire in inverno sull'isola d'Ischia, il consiglio è scegliere un hotel con le terme convenzionate, o che almeno abbia una piscina interna. Vuoi mettere lo sfizio di una sauna, un bagno caldo, mentre colleghi, amici e parenti sono risucchiati nel solito tran tran? Del resto, sono questi gli hotel che rimangono aperti anche in inverno e perciò la scelta non dovrebbe risultare difficile. Al limite, se non avete la macchina, il suggerimento è scegliere un hotel a Ischia Porto, che è la zona meglio collegata per la vicinanza con il porto e lo stazionamento dei pullmann.
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