Musica, cibo, cultura e artigianato. Sono questi gli "ingredienti" che nel giro di pochi anni hanno consentito a "Gusta Forio" di ritagliarsi uno spazio importante tra gli eventi estivi dell'isola d'Ischia.
Il merito è dell'Associazione Actus Tragicus che, oltre a organizzare la famosa
"Passione di Cristo" del Venerdì Santo, ha deciso di allargare il proprio raggio d'azione regalando alla comunità e ai numerosi ospiti che frequentano Forio ad agosto, quattro giorni di divertimento purissimo tra street food, artisti di strada e musica folk. Tanta musica folk.
Negli anni, sui palchi di Piazza Municipio e del Soccorso, si sono alternati musicisti del calibro di Simone Carotenuto, Marcello Colasurdo ed Enzo Avitabile (
in copertina). Pur trattandosi di artisti assai diversi tra loro - più tradizionali i primi due; aperto alle contaminazioni jazz, blues e rock il terzo - parliamo, in ogni caso, del meglio della musica popolare partenopea.
Favoloso!
A conferma che l'obiettivo degli organizzatori è portare "Gusta Forio" nel giro che conta delle sagre in Campania. Ambizione non da poco, considerando il livello assai alto delle principali sagre regionali, specie quelle in provincia di Benevento, Avellino e Caserta.
L'altro ingrediente, come ribadito poco sopra, è il cosidetto cibo di strada. Pizze, crocché, patatine e le altre prelibatezze del fritto all'italiana rappresentano, insieme alla birra, l'offerta gastronomica della manifestazione.
Insomma, un evento davvero adatto a tutti: grandi, famiglie, giovani e giovanissimi a cui, in particolar modo, è rivolta l'esibizione degli artisti di strada. Anche qui è chiara e apprezzabile la volontà di cambiare passo, cercando di accontentare i gusti della platea senza abdicare però all'identità dell'evento; quel singolare "impasto" di musica, cibo e tradizioni popolari che in poco tempo ha catturato l'attenzione di turisti e residenti.
Appuntamento dunque dal 18 al 21 agosto in Piazza Municipio con la VI edizione di "Gusta Forio" (per il programma vd. locandina nella gallery). Un peccato non esserci!
Twitter: @prontoischia