Sono tante le storie di Ischia che è possibile richiamare alla memoria. Quella politica, non foss’altro per il "
dettaglio" della
Coppa di Nestore che fa dell’isola d’Ischia la prima colonia della Magna Grecia. Quella sociale, con l’apparente paradosso di una piccola isola in mezzo al Mediterraneo in cui l’agricoltura è sempre stata molto più sviluppata della pesca. Quella ambientale, con i "
prodigi" della natura vulcanica del (sotto)suolo. Uno in particolare, che poi è quello che ha maggiormente contribuito alla fama turistica del territorio: il termalismo.
I capitoli sono diversi: dai Greci e i Romani che conoscevano e si servivano dell’acqua miracolosa di Ischia, fino al 1948, anno del
Congresso dell’Associazione Medica Italiana di Idrologia e Climatologia che diede il là alla pratica del termalismo a carico del Sistema Sanitario Nazionale. In mezzo, l’era moderna: prima con la fondamentale opera di censimento dei bacini idro-termali dell’isola d'Ischia ad opera del medico calabrese Giulio Iasolino, e poi con il Pio Monte della Misericordia a Casamicciola, primo esempio al mondo (per di più in anticipo di secoli rispetto ad altre località) di termalismo assistito.
Perciò, quando si dice che Ischia è molto più che una semplice località balneare, è proprio a questo bagaglio storico-ambientale che bisogna far riferimento. Bagaglio che però non appartiene al passato, ma anzi si rinnova nei tantissimi
hotel a Ischia con terme convenzionate. Abbiamo deciso perciò di passarne qualcuno in rassegna per voi.
Favoloso!
L’Hotel Terme di Augusto, uno dei pochi, sull'isola di Ischia, che l’ASL Na 2 accredita in Categoria Super per il reparto termale. Il motivo è che le terme dell’Augusto - tra l’altro periodicamente sottoposte ad analisi scientifiche -, soddisfano tutti i requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi previsti dalla legge per l’erogazione delle prestazioni sanitarie ed idro-termali in convenzione con il SSN. Per il resto si tratta di un hotel centrale, a soli 50 metri dal corso e dal mare di Lacco Ameno, confortevole, impeccabile nel servizio e, soprattutto, con un ottimo rapporto qualità/prezzo per essere un Cinque Stelle.
L’Hotel Royal Terme, a Ischia Porto. Pure questo centrale, a poche centinaia di metri da Via Roma e Corso Vittoria Colonna, il Royal Terme dispone di un attrezzatissimo reparto termale dove, oltre alle tradizionali cure inalatorie e fangoterapiche, è possibile effettuare massoterapia, shiatsu terapia e le cure fisioterapiche in piscina termale coperta. Non è finita qui, perchè l’Hotel Royal Terme, insieme agli altri della catena DICO HOTELS, garantisce ai propri ospiti l’ingresso GRATUITO giornaliero al Parco Termale Oasi Castiglione (eccetto dal 06/08 al 26/08). Uno "
sfizio" non da poco, che fa il paio con la spiaggia privata, pure questa a disposizione gratuitamente per gli ospiti dell’albergo, a soli 400 metri dalla struttura.
Sempre a Ischia, immerso nella quiete della bella pineta di Via Michele Mazzella, c’è l’
Hotel Parco Verde. La location - si sa - conta quasi come i benefici delle terme, e perciò la possibilità di effettuare il proprio ciclo di cura in un ambiente tranquillo, quasi ovattato, come quello delle
pinete di Ischia è di sicuro uno dei valori aggiunti di questa struttura. L’altro, pure rilevante, è la vicinanza al Corso Vittoria Colonna, così da non dover rinunciare a qualche uscita mondana, specie nei mesi estivi.
A Forio ci sono, invece, l’Hotel Royal Palm, l’Hotel San Marco e l’Hotel Park Imperial. Tutti e tre della nota catena Forio Mare Terme; tutti e tre poco distanti dai rinomati Giardini Poseidon e, soprattutto, tutti e tre dotati di reparto termale alimentato con le acque della famosa sorgente di Citara scaturita, secondo la leggenda, dalle lacrime di Venere Citarea affranta per la morte dell’amato Adone. Mito a parte, si tratta di 3 hotel molto grandi (ben oltre le 200 stanze i primi due, quasi 150 il terzo) che però mantengono quel che promettono: cure termali, relax, panorama e un
ottimo rapporto qualità/prezzo in relazione alla categoria di appartenenza.
Poco più su dell’Imperial, zona "Cuotto" ("
dove la terra cuoce"), abbiamo l’
Hotel Galidon e l’
Hotel Sorriso. Praticamente uno di fronte l’altro, vale per il Galidon quanto già detto per gli altri tre sopra: è un hotel con una spiccata vocazione termale e che, soprattutto, mantiene quel che promette. Il Sorriso Terme, invece, è un resort costituito da diversi corpi di fabbrica immersi in un grande parco-giardino in cui trova ancora spazio una bella e assolata vigna ischitana. Oltre che per le terme in convenzione, il Sorriso è da consigliare per il suo attrezzatissimo centro benessere, una spanna sopra gli altri per quantità e qualità dei trattamenti estetici proposti, e per le tariffe assai convenienti delle sistemazioni in depandance.
Insomma le terme a Ischia non sono solo tradizione ma anche, soprattutto, innovazione. L’innovazione di chi punta forte sulla salubrità delle proprie acque sia per le cure termali tradizionali che per i tanti trattamenti estetici per viso e corpo, sempre più richiesti da una clientela, rispetto al passato, maggiormente attenta alla propria immagine. Ischia c'è!
Twitter: @prontoischia