La processione a mare di Santa Restituta - Isola d'Ischia

Al sud la processione a mare del santo patrono è uno dei momenti più sentiti dalle comunità. Ischia non fa eccezione, con la differenza che la partecipazione non è un'esclusiva dei fedeli.

Anche i turisti rimangono piacevolmente stupiti dall'impasto di ritualismo e folclore che caratterizza la religiosità popolare sull'isola.

In altri termini, a Ischia le festività religiose hanno anche valenza turistica. Il dato è particolarmente evidente durante il periodo pasquale, ma anche nel resto dell'anno il gradimento degli ospiti per le tradizioni popolari è sempre assai elevato.

Così, dopo aver raccontato la processioni a mare di San Michele e San Vito, abbiamo fatto un salto a Lacco Ameno per seguire la traversata di Santa Restituta, patrona del comune del Fungo e compatrona dell'isola d'Ischia.



Il viaggio parte proprio dal molo nei pressi del Fungo. Dopo esser uscita dal porto, la barca con a bordo la santa si ferma una prima volta davanti al paese per assistere allo spettacolo dei fuochi pirotecnici, e poi prosegue la navigazione verso la baia di San Montano al confine col comune di Forio.

Raggiunta Punta Caruso, la barca "madre", seguita da un nugolo di imbarcazioni private, vira e si dirige verso il porto di Casamicciola, termine della traversata.

Ad accompagnare Santa Restituta lungo il tragitto ci sono naturalmente le autorità locali di Lacco Ameno, il vescovo, i sacerdoti e, come abbiamo detto all'inizio, tantissime persone tra fedeli e turisti.

Ad attenderla, invece, al porto di Casamicciola ci sono il sindaco, la giunta, i vigili e gli abitanti della cittadina termale devotissimi, al pari dei cugini lacchesi, della martire africana.

Detto brevemente del contesto, quel che fa la differenza in questo genere di manifestazione è lo scenario paesaggistico che si apre agli occhi dei partecipanti. 

Più nel dettaglio, a far la differenza sono le immagini e i colori della costa settentrionale di Ischia al tramonto. Attimi, frammenti che però spiegano meglio di tante parole la magia crepuscolare dell'isola più grande del Golfo di Napoli. Vi aspettiamo!    

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