Quarantuno barche in gara; circa duecento partecipanti; quasi il doppio le persone coinvolte tra organizzazione e familiari giunti sull'isola in scia all'evento. Pochi sintetici numeri che spiegano più di tante parole la portata del 54esimo Campionato Italiano di Traina d'Altura disputatosi a Forio dal 22 al 25 giugno 2017.
Un evento che, da un lato, ha svelato definitivamente le grandi potenzialità della pesca sportiva; dall'altro ha dimostrato, ancora una volta, come l'attivazione di tutti i segmenti turistici sia oggi per Ischia la strada obbligata nella competizione con le altre destinazioni del Mediterraneo, e non solo.
Favoloso!
Sull'ultimo punto basta considerare che dopo il campionato italiano si disputerà, nelle medesime acque, anche il campionato tedesco. Una circostanza, quest'ultima, che dà una dimensione internazionale alla manifestazione e ripaga l'
Associazione IschiaFisching di tutti gli sforzi fatti negli anni per promuovere il territorio attraverso questa disciplina in forte ascesa.
E poi, rispetto ad altre lodevoli iniziative all'insegna del binomio sport-vacanze, quella che stiamo raccontando ha un ulteriore pregio che non va taciuto. Pur essendo, infatti, alla portata di tutti, è indubbio che la pesca d'altura attragga soprattutto professionisti, medici, commercianti, imprenditori con budget importanti da destinare alla propria passione.
Insomma, un bacino qualificato che non può che far bene a Forio e all'isola tutta. Sulla scorta delle considerazioni fin qui svolte, ProntoIschia ha seguito i tre giorni di questa manifestazione: dalla conferenza stampa di apertura alla premiazione finale che ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Massimiliano Ossini e Veronica Maya, volti noti Rai con all'attivo già diversi programmi televisivi di successo a dispetto della giovane età.
Ma il 54esimo Campionato Italiano di Traina d'Altura ha avuto anche un risvolto solidale: il sostegno alla "Fondazione Operation Smile Italia Onlus" da anni impegnata in giro per il mondo nel trattamento operatorio delle malformazioni al volto come labbro leporino e palatoschisi.
Per la cronaca, ad aggiudicarsi il campionato italiano è stato il Club Nautico Pesaro ma, a ben vedere, hanno vinto tutti i presenti alla competizione, il cui merito principale è quello di aver contribuito a promuovere un'immagine diversa e meno stereotipata dell'isola d'Ischia. Grazie.
Segui @prontoischia